Una nuova offerta di lavoro che lascia indubbiamente perplessi…
Ero lì che, come mi capita spesso (sono anche un precarissimo in attesa di miracoli), consultavo qualche annuncio di lavoro online per infermieri su diversi portali piuttosto conosciuti, quando il mio inguaribile pessimismo (che amo definire, più che cosmico, “galattico”) è stato nuovamente titillato e pesantemente molestato da qualcosa di molto pittoresco.
Per carità, nulla di particolarmente scandaloso, esplicito e spudorato come le offerte che ho segnalato non molto tempo fa (ovvero: cercasi “infermiera con ottimo aspetto fisico”, “Infermiere sanificatore/segretario”, “infermiere professionale per mansioni d’ufficio”, “infermiera dama di compagnia”, “infermiere manutentore”, “infermiere con mansione promiscua” e altri abominevoli annunci), ma… la cosa mi ha causato inenarrabili bruciori gastrici ed interminabili riflessioni catartiche. Non tanto per l’offerta in sé, che così recita: “INFERMIERE PER HOSPICE DOMICILIARE A PZ ONCOLOGICI TERMINALI RICERCHIAMO IN ZONA MENTANA (RM)”. Bensì per… altro.
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Eh sì, avete letto bene. L’azienda ricercante, avrebbe l’accattivante nome di “SERVIZI LAVANDERIA” e l’email dove inviare il Curriculum e i vari documenti richiesti, è [email protected].
A questo punto, più o meno stoltamente mi domando: DA QUANDO ANCHE LE LAVANDERIE CERCANO INFERMIERI??? Siamo di fronte ad una nuova ed accattivante competenza avanzata che rivoluzionerà la professione che le donerà, finalmente, il giusto riconoscimento? L’INFERMIERE/LAVANDAIO, dall’alto della sua specializzazione, sarà perciò il futuro della professione?
Finendola con l’inevitabile sarcasmo… Possibile che queste ridicole aberrazioni, al di là della scarsa serietà delle aziende che pubblicano obbrobri di questo tipo, capitino solo ed esclusivamente alla nostra categoria? La strada verso un adeguato riconoscimento, ahimè, appare ancora lunghissima…
