Alimentazione, i buoni propositi per il 2018

I consigli della dietista per iniziare col piede giusto l’anno nuovo.

Siamo arrivati al 2018 e si sa è tempo di buoni propositi per iniziare al meglio questo anno.  Chili di troppo? Aumento della massa muscolare? Alimentazione sana? Prevenire una particolare patologia? A tutto c’è un rimedio. Il trucco sta nell’iniziare subito e, soprattutto, nel non perdersi per strada, buttando così nel cestino mesi di sacrificio e di impegno personale. Portare avanti gli obiettivi prefissati sarà lo scopo principale in quest’anno per vivere a pieno il proprio benessere psicofisico. Ma come?

Il mio consiglio è di prendere carta e penna e di dividere il foglio in due parti: ciò che è stato fatto nel 2017 e ciò che si vorrebbe realizzare nel 2018, a partire da ciò che si è lasciato nel dimenticatoio nell’anno precedente fino ai nuovi obiettivi da realizzare a partire da questo momento.  Bisogna partire dalla base dell’alimentazione, seguendo queste semplici regole:

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  • Scegliere un pasto ricco di colori. Avete mai sentito parlare della dieta dei 5 colori? Scegliere ogni giorno vari tipi di frutta e verdura con sfumature che vanno dal blu-viola, verde fino al bianco, giallo-arancio e rosso. È un toccasana per la salute, in quanto ogni colore rappresenta una particolare sostanza che aiuta il nostro organismo a migliorare le proprie potenzialità e funzionalità, prevenendo quindi anche molte patologie (ministero della Salute, 2009).
  • Scegliere alimenti integrali e ricchi in fibra. La lavorazione soprattutto dei cereali è un processo industriale che porta alla perdita di molte vitamine e sostanze che nel cereale sono presenti. Inoltre, più un prodotto è lavorato, meno fibra avrà all’interno. Comprare prodotti integrali, quindi, non solo colmerebbe le carenze vitaminiche del nostro organismo, ma andrebbe a far si che ogni individuo raggiunga i 25-30 grammi di fibra consigliati al giorno, migliorando così sia la funzionalità intestinale che il sistema immunitario (American Heart Association, 2010).
  • Diminuire il consumo di carne e derivati, incrementando il consumo di proteine vegetali. Carne e derivati sono cibi che tendiamo a consumare troppo spesso e che, invece, dovremmo mangiare meno, attenendoci alle linee guida fornite dalla piramide alimentare della dieta mediterranea. Infatti carne e derivati, se assunti in eccesso, portano a molte patologie, soprattutto a carico renale ed epatico, ma anche a un aumento del colesterolo e della probabilità di nascita dei tumori. Bisogna quindi prediligere proteine vegetali come legumi, spinaci, proteine alla soia, ecc. per restare in forma senza sovraffaticare l’organismo (International Agency for Research on Cancer, 2015).
  • Bere almeno due litri d’acqua al giorno, limitare il consumo di dolci e fare attività fisica con almeno 40 minuti di camminata/corsa al giorno.

Ma la cosa più importante di tutte è non perdere mai l’entusiasmo. Anche se i risultati non saranno subito visibili, non abbattetevi, non smettete di perseguirli e vedrete che ci saranno dei cambiamenti positivi. Il nostro obiettivo è migliorarsi sempre, dando le spalle al passato e proiettandoci verso il futuro. Cosa aspettate?

Dott.ssa Maria Ester la Torre – Dietista

Redazione Nurse Times

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