All’azienda Ausl di Bologna, dopo le elezioni delle RSU, si deve procedere alla nomina degli RLS, organismo importantissimo perché si occupa di verificare la salubrità degli ambienti di lavoro e la corretta organizzazione del lavoro in relazione alla salute dei lavoratori. L’accordo in vigore prevede che vi siano 11 RLS + il coordinatore , cioè 12 RLS.
L’Azienda, in modo arrogante, interpreta l’accordo chiedendo alle organizzazioni sindacali di nominare 11 RLS e poi di discutere sulla nomina del coordinatore. La UIL
FPL vuole denunciare questo modo antidemocratico di procedere, perché sono i 12 RLS nominati congiuntamente dalle OOSS e dalle RSU a nominare in completa autonomia al loro interno il coordinatore. Si invita l’Azienda Ausl di Bologna al pieno rispetto degli accordi vigenti e delle relazioni sindacali.Gastone Spizzichino
Segretario regionale
Responsabile area metropolitana
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