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Concorso pubblico per 1132 infermieri in Puglia. Pubblicata la delibera

Con delibera n. 2141 del 31/10/2019 (in allegato) del Direttore Generale della Asl Bari si indicono procedure di reclutamento per la copertura di n. 1132 posti complessivi di C.P.S. "Infermiere".

Con delibera n. 2141 del 31/10/2019 (in allegato) del Direttore Generale della Asl Bari si indicono procedure di reclutamento per la copertura di n. 1132 posti complessivi di C.P.S. “Infermiere”.

Il Direttore Generale Vista la Deliberazione n. 1492 del 05/09/2018, con l’assistenza del Segretario, sulla base della istruttoria e della proposta formulata dal Direttore Area Gestione Risorse Umane che ne attesta la regolarità formale del procedimento ed il rispetto della legalità, considera e determina quanto segue:

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Premesso che il Presidente della Regione, con atto di indirizzo di cui alla nota prot, n. 106/SP del 10/01/2019, con riferimento alle strategie di reclutamento del personale infermieristico, che risentono per un verso delle dinamiche di avvicendamento legato agli ultimi interventi normativi in materia di pensionamenti e per altro verso della necessità di sostenere le esigenze espresse da ciascuna amministrazione del S.S.R. nell’ambito del proprio fabbisogno di personale, ha individuato l’I.R.C.C.S. “Saverio De Bellis”, l’Azienda Ospedaliero Universitaria Policlinico di Bari e l’Azienda Sanitaria Locale di Bari al fine di condurre in maniera accentrata per l’intero territorio regionale l’espletamento delle procedure di reclutamento di Infermieri tramite Concorso Pubblico e Avviso di Mobilità;

Evidenziato che le predette aziende al fine di gestire congiuntamente le procedure di che trattasi hanno definito e sottoscritto il Protocollo Operativo “Gestione Accentrata per il reclutamento di C.P.S. – Infermieri sul territorio regionale”, agli atti di ufficio delle Aziende interessate, con il quale hanno disciplinato le reciproche funzioni nell’ambito di una completa collaborazione e integrazione delle risorse tecnico – amministrative da dedicare ad ogni fase dell’espletamento delle complessive attività, ivi inclusa la possibilità di attivare l’istituto del comando;

Dato atto che:

le Aziende ed Enti del S.S.R. hanno adottato, in via definitiva il proprio Piano Triennale del Fabbisogno del Personale in linea con la nuova disciplina della programmazione dei fabbisogni introdotta dal D. Lgs. n. 75/2017, con la novella all’art. 6 e ss. del D. Lgs, 165/2001; Con nota prot. n. A00_000207 del 31 luglio 2019 la Regione Puglia, Dipartimento della Promozione della salute del benessere sociale e dello sport per tutti, ha chiesto alle aziende di indicare il n. complessivo di C.P.S. infermieri, cat. “D”, da reclutare mediante le procedure centralizzate, di cui al predetto atto d’indirizzo del Presidente; le Aziende, in coerenza con i piani dei fabbisogni, hanno espresso le proprie esigenze assunzionali di Infermieri, per un totale complessivo pari a 1132 unità, come di seguito riportate:

Vista la L. 19/06/2019 n. 56 riguardante “Misure per accelerare le assunzioni e il ricambio generazionale”, in particolare l’art. 3 comma 8 che testualmente prevede ” Fatto salvo quanto stabilito dall’articolo 1, comma 399, della legge 30 dicembre 2018, n. 145, al fine di ridurre i tempi di accesso al pubblico impiego, nel triennio 2019-2021, le procedure concorsuali bandite dalle pubbliche amministrazioni di cui all’articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e le conseguenti assunzioni possono essere effettuate senza il previo svolgimento delle procedure previste dall’articolo 30 del medesimo decreto legislativo n. 165 del 2001″.

Visto il comma 2 dell’art. 6 del d. Lgs. 165/2001 come modificato dall’art. 4 del D. Lgs 75/2017 che dispone “…Nell’ambito del piano, le amministrazioni pubbliche curano l’ottimale distribuzione delle risorse umane attraverso la coordinata attuazione dei processi di mobilità e di reclutamento del personale, anche con riferimento alle unità di cui all’articolo 35, comma 2.”.

Informate le OOSS dell’Area di Comparto, nelle riunioni del 6 agosto 2019, convocate dal Dipartimento Promozione della Salute, del Benessere Sociale e dello Sport per tutti, in merito alle modalità di reclutamento dei C.P.S. – Infermieri, i cui verbali sono stati trasmessi con nota prot. n. A00183/11097 del 7 agosto 2019;

Rese le ulteriori informazioni nel corso dell’incontro del 23.10.2019 presso il Dipartimento Promozione della Salute, convocato dalla Direzione del Dipartimento con nota prot. n.AOO 005/00388 e nota prot. n.AOO_005/389 del 22.10.2019, coordinato dall’Azienda capofila con il supporto delle altre Aziende interessate e degli Uffici dello stesso Dipartimento;

Considerate le serrate dinamiche di avvicendamento del personale infermieristico si rivela necessario procedere con immediatezza, una volta definiti i fabbisogni di ciascuna amministrazione, all’attivazione delle procedure di reclutamento con le modalità indicate nell’atto di indirizzo di cui sopra, al fine di garantire l’erogazione dei livelli essenziali di assistenza e di scongiurare il rischio di gestione di un gravoso deficit del personale e il conseguente massiccio ricorso ai rapporti di lavoro a tempo determinato;

Per le ragioni innanzi esposte si ritiene di dover procedere, nel rispetto dell’informativa su richiamata, al reclutamento di C.P.S. – Infermieri nel numero espresso dalle esigenze assunzionali assicurando, in merito alle modalità di reclutamento tra concorso e mobilità, un’equa distribuzione dei posti da ricoprire presso ciascuna Azienda, ossia il 50% mediante procedura concorsuale, per titoli e prove d’esame, ai sensi del DPR 220/2001, e il 50% mediante procedura di mobilità volontaria, ai sensi dell’art. 52 del CCNL dell’Area del Comparto del 21/05/2018, prevedendo nell’ambito di quest’ultima una medesima distribuzione dei posti tra la mobilità regionale e quella extraregionale con formulazione di due distinte graduatorie per soli titoli;

Evidenziato qui di seguito il numero delle unità da assumere espresso da ciascuna Azienda/Ente del S.S.R. distinto, ai fini del relativo reclutamento, tra mobilità e concorso pubblico:

Preso atto che il Servizio Politiche per il Lavoro della Regione Puglia, in riscontro alla nota prot. n. 241469/UOR1 del 19/09/19 ha comunicato, ai sensi dell’art. 34 e 34 bis del D. Lgs. 165/2001 s.m.i. l’assenza di dichiarazioni di eccedenza e collocazione in disponibilità di Infermieri;

Predisposto il bando di concorso per titoli ed esami, ai sensi del D.P.R. 220/2001, per la copertura di n.566 posti con le riserve di legge, stabilendo che ciascun candidato dovrà esprimere obbligatoriamente, in sede di domanda di partecipazione, l’ordine di preferenza presso ciascuna Azienda Sanitaria (n. 10 opzioni); tali opzioni dovranno essere accolte nel rispetto dell’ordine di graduatoria dei vincitori e nel limite dei posti messi a concorso da ciascuna Azienda, secondo la ripartizione riportata nella tabella di cui sopra;

Predisposto il bando di mobilità volontaria, per soli titoli, ai sensi dell’art. 52 del CCNL dell’Area del Comparto del 21/05/2018, per la copertura di n. 566 posti, equamente suddivisi tra mobilità regionale e mobilità extraregionale, stabilendo le seguenti modalità di partecipazione:

  • per la mobilità extraregionale: ciascun candidato dovrà esprimere, in sede di domanda di partecipazione, l’ordine di preferenza presso ciascuna Azienda Sanitaria (max n. 10 opzioni); tali opzioni dovranno essere accolte nel rispetto dell’ordine di graduatoria dei vincitori e nel limite dei posti messi a bando da ciascuna Azienda secondo la ripartizione riportata nella tabella di cui sopra;
  • per la mobilità regionale: ciascun candidato dovrà esprimere, in sede di domanda di partecipazione, l’ordine di preferenza presso le Aziende o Enti del S.S.R. (max n. 10 opzioni); tali opzioni dovranno essere accolte nel rispetto dell’ordine di collocazione dei candidati medesimi nella graduatoria regionale e nel limite dei pasti messi a bando da ciascuna Azienda; secondo la ripartizione riportata nella tabella di cui sopra;

Considerata, inoltre, la composizione unitaria del 50% del fabbisogno assunzionale da reclutare mediante procedura di mobilità volontaria, eventuali posti che risulteranno non coperti dalla mobilità regionale presso ciascuna azienda o ente del S.S.R. saranno coperti dalla mobilità extraregionale. Pertanto l’eventuale utilizzo di entrambe le graduatorie di mobilità potrà operare esclusivamente in presenza della suindicata condizione.

Solo in esito alla predetta operazione, nel caso residuino dei posti vacanti dalla mobilità gli stessi potranno essere coperti mediante utilizzo della graduatoria concorsuale degli idonei.

Non si terrà conto delle opzioni espresse dai candidati in caso di utilizzo della graduatoria di concorso per l’assunzione degli idonei.

I trasferimenti di personale derivanti dalla conclusione della procedura di mobilità regionale, al fine di non creare disagi organizzativi — assistenziali nelle Aziende ed Enti di provenienza, avranno luogo solo a conclusione dell’intera procedura concorsuale, ossia una volta completato il reclutamento delle unità di C.P.S. “infermiere” provenienti dall’esterno (sia da concorso che da mobilità extra-regionale).

MODALITÀ DI DISTRIBUZIONE DEI POSTI

Nell’ambito della presente procedura i posti a selezione saranno equamente suddivisi tra mobilità extraregionale (283 posti) e mobilità regionale (283 posti), con due distinte graduatorie per soli titoli, secondo le seguenti modalità:

  • per la mobilità extraregionale: ciascun candidato dovrà esprimere, in sede di domanda di partecipazione, l’ordine di preferenza presso ciascuna Azienda Sanitaria, (max n. 10 opzioni); tali opzioni dovranno essere accolte nel rispetto dell’ordine di graduatoria di collocazione dei vincitori e nel limite dei posti messi a bando da ciascuna Azienda;
  • per la mobilità regionale (riservata ai soli dipendenti delle Aziende e/o Enti del S.S.R. e/o Enti equiparati facenti parte dello stesso S.S.R.): ciascun candidato dovrà esprimere, in sede di domanda di partecipazione, l’ordine di preferenza presso le Aziende o Enti del S.S.R. (max n.10 opzioni); tali opzioni dovranno essere accolte nel rispetto dell’ordine di collocazione dei candidati medesimi nella graduatoria regionale e nel limite dei posti messi a bando da ciascuna Azienda;

Per l’ammissione alla procedura di mobilità è richiesto il possesso dei seguenti requisiti:

  • essere dipendenti con rapporto di lavoro a tempo indeterminato e a tempo pieno presso enti pubblici e Aziende pubbliche del Servizio Sanitario Nazionale e/o Enti equiparati di cui al combinato disposto dell’art.15 undecies del D.Igs 502/92 e dell’art.18 c.2 del D.L. n.148/17 conv. in L. n. 172/17, inquadrati nel profilo professionale messo a selezione;
  • iscrizione all’albo professionale;
  • non aver usufruito dell’istituto della mobilità presso gli Enti/Aziende del S.S.R. nell’ultimo biennio ai sensi del c.10, art.12 della L.R. 12/2005;
  • avere la piena ed incondizionata idoneità allo svolgimento delle prestazioni lavorative del posto da ricoprire, senza alcuna limitazione ovvero senza prescrizioni poste dal medico competente indicenti in maniera rilevante sullo svolgimento delle prestazioni lavorative proprie del profilo di appartenenza;
  • non avere avuto procedimenti disciplinari nell’ultimo biennio che abbiano dato luogo ad una sanzione disciplinare superiore alla censura scritta;
  • non aver riportato condanne penali che impediscano la costituzione del rapporto di lavoro.

Tutti i requisiti di ammissione devono essere posseduti dal candidato alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione della domanda di partecipazione al presente avviso. Il mancato possesso anche di uno solo dei requisiti sopra richiamati comporterà l’esclusione dalla procedura di mobilità ovvero, in caso di carenza riscontrata all’atto del trasferimento, la decadenza dal diritto al trasferimento stesso.

MODALITÀ E TERMINE DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE

Il candidato deve produrre la domanda di partecipazione esclusivamente in via telematica utilizzando il form on-line disponibile nella sezione concorsi del sito internet istituzionale

www.sanita.puglia.it/web/asl-bari

Il candidato dovrà esprimere, in sede di domanda di partecipazione, l’ordine di preferenza presso ciascuna Azienda Sanitaria (max n. 10 opzioni);

La procedura di compilazione delle domande deve essere effettuata entro e non oltre le ore 24.00 del 30° giorno successivo alla data di pubblicazione del presente bando – per estratto – nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana. Il termine per la presentazione della domanda, ove cada in giorno festivo, sarà prorogato di diritto al giorno seguente non festivo.

Non sono ammesse altre forme di produzione o di invio delle domande di partecipazione alla mobilità e, pertanto, non saranno ritenute valide le domande di partecipazione alla selezione presentate con modalità diverse da quella sopra indicata, a pena di esclusione.

La data di presentazione telematica della domanda di partecipazione alla mobilità è certificata dal sistema informatico ed è indicata nella relativa stampa. L’unico calendario e l’unico orario di riferimento sono quelli di sistema. Scaduto il predetto termine utile per la presentazione della domanda di partecipazione il sistema non permetterà più l’accesso alla procedura e non saranno ammesse regolarizzazioni, sotto qualsiasi forma, delle domande già inoltrate.

Per la partecipazione alla mobilità dovrà essere effettuato un versamento, non rimborsabile, del contributo di partecipazione al concorso di € 10,00, indicando come causale del versamento: Contributo mobilità — Infermiere”.

In attesa della sua pubblicazione sul B.U.R. Puglia e successiva pubblicazione sulla G.U.. Fino ad allora non ci si potrà candidare.

Redazione Nurse Times

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