Non solo l’utilizzo offlabel del farmaco Tucilizumab avrebbe dato risultati incoraggianti nella lotta contro il Coronavirus COVID-19.
I ricercatori cinesi del Department of Pharmacology, School of Pharmacy della Qingdao University avrebbero riscontrato un’apparente efficacia e un livello di sicurezza accettabile nella somministrazione di clorochina fosfato ai pazienti contagiati.
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Che cos’è la clorochina?
La clorochina è un farmaco utilizzato per la prevenzione e nel trattamento della malaria. Presenta attività come inibitore dell’eme-polimerasi. Recentemente è stato dimostrato che la Clorochina è in grado d’interagire con l’enzima lattato deidrogenasi del plasmodio.
Considerata l’attuale situazione di emergenza globale, il principio attivo verrà raccomandato ed inserito nella prossima revisione delle Linee guida per la Prevenzione, Diagnosi e Trattamento della Polmonite causato da COVID-19 rilasciate dalla National Health Commission of the People’s Republic of China per il trattamento dell’infezione pandemica del COVID-19 nel futuro.
