Due medici dipendenti del Policlinico di Messina sono stati rinviati a giudizio dal Giudice dell’udienza preliminare del capoluogo di provincia.
Per i due coniugi in camice bianco le accuse sarebbero di truffa ai danni del servizio sanitario nazionale e false attestazioni o certificazioni nell’utilizzo del badge. Sono entrambi in servizio presso il reparto di genetica e immunologia pediatrica del nosocomio siciliano.
Un terzo medico, anche lui indagato per gli stessi reati, ha ammesso la propria colpevolezza patteggiando la pena.
Dalle indagini effettuato sarebbe emerso come i medici si recassero a fare la spesa, dal parrucchiere o al cimitero durante l’orario di servizio, poco dopo aver strisciato il badge per certificare falsamente il proprio ingresso in servizio.
L’indagine è stata condotta dal gruppo nucleo operativo Guardia di Finanza del comando provinciale di Messina che ha scoperto come i tre medici, trascorressero gran parte dell’orario di lavoro fuori dal Policlinico di Messina.
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