MILANO – “E’ inaccettabile che al giorno d’oggi il rapporto nei livelli di assistenza sia un di un infermiere ogni venti pazienti”. Quello del segretario generale della Fials di Milano e area metropolitana, Vincenzo De Martino non è solo un grido d’allarme ma il vero vulnus per gli infermieri italiani. Questione che l’esponente sindacale rilancia ai microfoni di Nurse Times in occasione dell’incontro sul nuovo Codice deontologico, organizzato dall’Ordine delle professioni infermieristiche di Milano, Lodi, Monza e Brianza. De Martino, di fatto, chiede ai cittadini di essere alleati degli infermieri: “Se si pretende che l’infermiere sia un professionista allora deve essere messo in grado di agire come un professionista. Per questo continueremo la nostra opera di sensibilizzazione tra i cittadini”.
Aumentano le preoccupazioni sulla sicurezza degli operatori sanitari nel reparto di psichiatria dell’ospedale Santa Chiara…
La Fondazione Irccs San Gerardo dei Tintori di Monza ha pubblicato un avviso pubblico, per…
La spirometria è il test più comune per valutare la funzione respiratoria che si esegue…
Dal prossimo mese potrebbero restare a casa i 173 operatori socio-sanitari (oss) che lavorano per l’Aou…
"Ci sono tutte le condizioni per migliorare il nostro sistema sanitario. Io credo che i…
L'IRCCS Istituto Nazionale di Ricovero e Cura per Anziani (INRCA) - Presidio di Casatenovo (Lecco)…
Leave a Comment