Il percorso prelievi nell’ambulatorio infermieristico della Casa della Salute, premiato alla Leopolda di Firenze

Grandi soddisfazioni per gli infermieri al forum della salute, presso la stazione Leopolda di Firenze

Grandi soddisfazioni per gli infermieri al forum della salute, presso la stazione Leopolda di Firenze

Premiato il progetto dal titolo “Alleggeriamo il peso di una lacrima”, sviluppato dal team composto da R. Arezzini, S. Bellucci, L. Bizzarri, B. Buoni, G. Cerullo, L. Ciuffoletti, B. Moscatelli, L. Rombai, A. Serra, dell’Azienda Usl Toscana SudEst – sede operativa Grosseto, presso il Distretto di Castel del Piano: Casa della Salute.

Referente del progetto la dott.ssa Silvia Bellucci.

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Descrizione del problema/opportunità di miglioramento

L’esecuzione della procedura nella sala prelievi generale può richiedere un  tempo maggiore rispetto allo standard causando ritardi e disagio in sala prelievi sia per i nostri  sopracitati  utenti che per altri in attesa di eseguire la prestazione diagnostica. Il prelievo di sangue nei bambini e persone fragili  può essere molto difficoltoso da eseguire per le dimensioni dei vasi e/o lo stato di salute, per questo i bambini e le persone con disabilità  possono avere un aumento della sensibilità e risposte prolungate al dolore.

Obiettivi e indicatori:

  • Migliorare la sicurezza e il monitoraggio del paziente pediatrico. Indicatore 1:
    Numero di eventi avversi nell’attività di prelievo
  • Continuità della presa in carico. Indicatore 2: Numero medio  di prelievi mensili effettuati con percorso dedicato
  • Garantisce l’efficienza dell’ambulatorio infermieristico e della sala prelievi di Castel del Piano. Indicare 3: % di tempo a valore per l’utente della sala prelievi generale e per l’utente target
  • Aumentare la Customer Satisfation dei pazienti e dei professionisti. Indicatore 4: Numero di valutazioni buone/ottime su questionari di soddisfazione

Risultati e sviluppi futuri

I familiari di tutti gli utenti in età pediatrica e gli adulti fragili possono prenotare il prelievo ematico con percorso dedicato attraverso un n° telefonico, oppure possono farlo  personalmente presso l’accoglienza della casa della salute nello stesso giorno della prescrizione diagnostica.

L’infermiere prende in carico l’utente, ne valuta i bisogni relativamente al prelievo ematico e effettua il prelievo nell’ambulatorio infermieristico dove è presente anche un area giochi per i piccoli.

L’intervista alla dott.ssa Bellucci.

Giuseppe Papagni

Allegati

Presentazione del progetto

Progetto “Alleggeriamo il peso di una lacrima”

 

Giuseppe Papagni

Nato a Bisceglie, nella sesta provincia pugliese, infermiere dal 94, fondatore del gruppo Facebook "infermiere professionista della salute", impegnato nella rappresentanza professionale, la sua passione per l'infermieristica vede la sua massima espressione nella realizzazione del progetto NurseTimes...

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