Lo rivela uno studio basatto sul modello computazionale del cuore pulsante.
Uno studio pubblicato sulla rivista Nature Biomedical Engineering e basato sul modello computazionale del cuore pulsante rivela che una particolare molecola in idrogel potrebbe limitare lo stiramento cardiaco conseguente a infarto. Si tratta di un grande passo avanti, a patto che i risultati vengano confermati da ulteriori esperimenti.
I ricercatori hanno deciso innanzitutto di simulare la normale funzione cardiaca. Poi hanno verificato le conseguenze dell’applicazione del cerotto su tale funzione per assicurarsi che la stessa non venisse limitata. Infine hanno verificato se e come il cerotto limiti i danni dell’infarto.
“Uno dei motivi per cui è difficile per il cuore recuperare in seguito a un infarto è che deve continuare a pompare – ha spiegato Huajian Gao, professore di Ingegneria alla Brown University e tra gli autori dello studio -. L’idea è fornire un supporto meccanico per il tessuto danneggiato, che si spera possa fornire una possibilità di guarigione”.
Redazione Nurse Times
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