Infermiera di Pescara timbrava il cartellino ma non si presentava al lavoro: il video dei NAS

Nel corso della stessa attività investigativa non sono emersi ulteriori episodi di assenteismo riconducibili ad altri dipendenti pubblici dell'ospedale

Timbrava il cartellino in ospedale a Pescara, poi palestra e shopping: infermiera di Montesilvano nei guai

E’ un’infermiera in servizio all’Ospedale Civile “Spirito Santo” di Pescara, che dopo aver timbrato il cartellino marcatempo anziché lavorare andava in palestra, faceva shopping e tornava a casa dai figli. I carabinieri dei NAS l’hanno incastrata nel video in allegato.

La 48enne di Montesilvano, è stata interdetta dall’esercizio della pubblica professione per sei mesi: è indagata dalla Procura per truffa aggravata e falso.

Advertisements


SCARICA LA TUA TESI


L’attività investigativa, avviata a seguito di ispezioni condotte dai Nas, ha consentito di ricostruire, con la collaborazione dei dirigenti dell’ospedale, il sistematico allontanamento dalla sede di lavoro della dipendente pubblica.

Supportati da riprese video e fotografiche, i carabinieri avrebbero accertato che la donna abbandonava, quotidianamente, il luogo di lavoro per tutta la durata della giornata lavorativa.

Tuttavia, è stato appurato, continuava a figurare fittiziamente presente ed in servizio

, come riscontrato dai cartellini marcatempo e dall’acquisizione dei fogli di rilevazione presenze. In alcune occasioni, inoltre, pur non presentandosi a lavoro, aveva prodotto all’ufficio fogli di giustificazione falsificando orari e firma del dirigente.

Nel complesso sarebbero state documentate, negli ultimi tre mesi, 17 giornate per circa 120 ore di assenza ingiustificata che trascorreva interamente al di fuori del presidio ospedaliero ed in comuni della provincia di Pescara, per rientrare a casa, accudire i figli, fare le faccende domestiche, spesa e shopping e persino frequentare un centro sportivo del Teramano.

Nel corso della stessa attività investigativa non sono emersi ulteriori episodi di assenteismo riconducibili ad altri dipendenti pubblici dell’ospedale.

 

Altri episodi simili alcuni mesi fa anche a Sassari: in quel caso 6 infermieri e 4 medici del Poliambulatorio di Sorso a Sassari furono indagati.

 

Redazione NurseTimes

Massimo Randolfi

INFERMIERE: Nato a Bari, fondatore di Nurse Times e amministratore del gruppo Facebook "infermiere professionista della salute", la sua passione per l'infermieristica, l'informazione e per l'informatica lo porta ad essere l'anima tecnica del progetto www.nursetimes.org

Leave a Comment
Share
Published by
Massimo Randolfi

Recent Posts

Ecm (20 crediti) Fad gratuito per infermieri e professioni sanitarie sulla corretta gestione del dolore e della costipazione da oppioidi

Il corso Ecm Fad dal titolo “ruolo degli specialisti nella corretta gestione del dolore e…

23/04/2024

Pronto soccorso: circa 4 milioni di accessi impropri nel 2023. I dati Agenas

Nel 2023 si sono registrati 18,27 milioni di accessi nei pronto soccorso e nei dipartimento…

23/04/2024

Bertolaso: “Abbiamo ricevuto disponibilità dal Paraguay e Argentina per 3000 infermieri e 500 medici”

Durante una recente conferenza stampa sull’attuale panorama sanitario in Lombardia, l’assessore al Welfare Guido Bertolaso…

22/04/2024

Infermiere specialista di sala operatoria: procedura con adeguamenti normativi per la gestione di garze e strumenti o altro materiale

La ritenzione all’interno del sito chirurgico, di garze, strumenti o altro materiale rappresenta un importante…

22/04/2024

Napoli: stanca di aspettare prende a calci l’infermiera

Nella serata di sabato scorso, l’ospedale Fatebenefratelli di Napoli è stato teatro di un’altra spiacevole…

22/04/2024

Tutti i concorsi in scadenza per infermieri, oss e altre professioni sanitarie

AZIENDA REGIONALE DELLA SALUTE DELLA SARDEGNA DI SELARGIUS Concorso pubblico, per titoli ed esami, per…

21/04/2024