Nell’articolo “Oss: guida al contratto, mansioni e responsabilità” si legge che l’OSS, in virtù del nuovo inquadramento contrattuale, sarebbe autorizzato a praticare terapia intramuscolo e sottocute. Si chiede quindi all’autore dell’articolo: “Di che cosa si occupavano e quali compiti hanno adesso”? Nulla di diverso rispetto a prima. Assolutamente nulla.
Riteniamo sacrosanto l’inquadramento contrattuale degli OSS nell’aria socio sanitaria, cosa doverosa. In altre parole gli OSS hanno finalmente ottenuto un congruo inquadramento contrattuale, ma che era nell’aria da molti anni e che solo l’avvenuto blocco non ha permesso di fare prima. Va però specificato che in suddetto contratto non si parla affatto di “professione sanitaria”
, bensì “socio-sanitaria”, ovvero ausiliaria.Non si capisce, altresì, dove e in quale parte contrattuale, l’autore dell’articolo de quo, abbia però dedotto che il nuovo inquadramento contrattuale autorizzerebbe gli Oss a praticare terapia.
Tale affermazione, contra legem, rischia di creare conflitti tra Infermieri ed Oss, oltre a mettere a rischio gli OSS di eventuali contenziosi.
Il DM 739/1994 – Art. 1 comma 3 paragrafo d ad Litteram leges: garantisce la corretta applicazione delle prescrizioni diagnostico-terapeutiche.
Orbene, dal tenore letterale della norma si evince in maniera lapalissiana che la somministrazione di farmaci avviene su prescrizione medica e che l’Infermiere ne è responsabile (via di somministrazione, dosaggio ecc.).
Nessuna novella legislativa attualmente è stata prodotta nel senso indicato nell’articolo di cui, comunque, si condividono molte parti.
L’ascolto delle esperienze individuali e collettive come strumenti per i decisori politici: questo il messaggio…
Il dott. Giuseppe Cotugno laureatosi in infermieristica presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore “A. Gemelli”…
“Ancora una volta il Nursind si dimostra innovativo e centrale nell'accogliere sia le esigenze dei…
Di seguito l'editoriale che Maurizio Zega, presidente di Opi Roma e consigliere nazionale Fnopi, ha…
La mia esperienza lavorativa come operatore socio-sanitario, maturata in tre anni tra contesti domiciliari, strutture…
Per un anno abbondante, tra il gennaio 2023 e il febbraio 2024, un 22enne ha…
Leave a Comment