Nulla di nuovo all’iniziativa della CGIL, CISL e UIL, Ipasvi e altri

Comments (2)
  1. Adriano ha detto:

    Trovo inutili e tendenziose le foto dei pochi posti vuoti.Da una testata che dovrebbe essere di parte l’ho trovata una boutade senza senso.Io credo che bisogna soffermarsi su quanto è stato detto : Competenze avanzate e specialistiche contrattualizzate per gli infermieri e area socio sanitaria per gli Oss.Finalmente una linea di demarcazione tra il professionista sanitario e l’operatore socio sanitario.Adesso tocca Noi, come ipasvi ed i numerosi infermieri iscritti ai confederali UIL CGIL e CIsl, definire le job description degli operatori della sanità.

    1. Gentile lettore, NurseTimes è indiscutibilmente dalla parte dei cittadini a sostegno del loro diritto a prestazioni sanitarie di qualità.
      Gli Infermieri Italiani, nella quotidianità del loro essere professionisti, non si sono mai sottratti all’impegno di soddisfare i bisogni di salute dei cittadini e meritano il rispetto di tutti, sopratutto delle OO.SS. e della rappresentanza professionale per il ruolo istituzionale cui preposti. Per questo non si può affermare che il “cartello” sia rappresentativo di 650.000 addetti né si può affermare che la “ricetta” per superare il momento di crisi del sistema è in un elenco di Sì e di No.
      Rispetto per le sue riflessioni che evidentemente non condividiamo.
      Cordiali saluti.

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