Il sindacato degli infermieri Nursind protesta contro la scelta della Asl Città di Torino di appaltare la gestione delle attività ambulatoriali e domiciliari del servizio Dipendenze, perché implica l’impiego di otto infermieri più una figura di coordinamento che non arriveranno da assunzioni interne.
“Ci chiediamo – afferma il sindacato – come sia possibile, a seguito di un concorso pubblico e con una graduatoria aperta, fare una gara per appaltare un intero servizio infermieristico. E come sia possibile che, nella presentazione del piano assunzioni, non sia stato previsto questo personale”.
Questa la replica della direzione Asl: “Nel caso del Dipartimento Dipendenze, l’assetto è strutturato in questo modo da anni ed è esigenza primaria dall’Azienda garantire i servizi ai cittadini, nel rispetto dei vincoli di bilancio. L’Azienda sanitaria ha un programma di reinternalizzazione dei servizi, tant’è che dal 2017, laddove è stato possibile e tenendo conto anche del concorso, si è già proceduto gradualmente a sostituire diverse esternalizzazioni con il lavoro dipendente”.
Redazione Nurse Times
Fonte: www.giornalelavoce.it
La FIALS esprime le proprie considerazioni sulla bozza del contratto nel settore sanitario, reiterando il…
Nursing Up chiede di ridurre da 62 a 60 anni l’eventuale esonerabilità dai servizi di…
La Corte d’Appello di Bari ribalta la sentenza di primo grado a favore degli infermieri…
All’ospedale San Donato di Arezzo l’equipe urologica guidata adesso dal dottor Filippo Annino ha introdotto…
Avviso pubblico per titoli ed eventuale colloquio per l'instaurazione di rapporti di lavoro a tempo…
Approccio e gestione di un paziente in stato di agitazione psicomotoria in pronto soccorso richiedono…
Leave a Comment