Riceviamo e pubblichiamo una nota stampa della segreteria regionale Fials.

Positive le risultanze dell’incontro odierno presso il dipartimento Promozione della salute della Regione Puglia.

Come annunciato dal presidente Emiliano, anche alla luce della grande manifestazione di protesta dei precari della sanità pugliese organizzata dalla Fials lo scorso 30 marzo, il dott. Ruscitti ci ha comunicato che è possibile stabilizzare da subito tutti i precari della sanità pugliese, atteso che il ministero ha consentito assunzioni in sostituzione del personale collocato in quiescenza nell’anno 2017 e 2018. Considerati inoltre i risparmi conseguiti sulla spesa farmaceutica, oltre a stabilizzare i precari in possesso del c.d. decreto Madia, si potranno predisporre nuove assunzioni oltre il perimetro della stabilizzazione.

Da subito sarà quindi disposta l’assunzione attraverso il concorso regionale per infermieri indetto dalla Asl BA, che, oltre alle previste assunzioni, sarà strumento ai fini dell’utilizzazione della graduatoria degli idonei, consentendo così di stabilizzare nelle aziende sanitarie della Puglia in cui prestano attualmente attività lavorativa tutti i precari in possesso dei requisiti del c.d. decreto Madia. Quindi da subito saranno sbloccate le analoghe procedure concorsuali, con stabilizzazione dei precari, indette per gli oss a Foggia e per le ostetriche a Taranto.

Il dott. Ruscitti, su specifico richiesta della Fials,  ha peraltro assicurato di aver chiesto urgenti chiarimenti al direttore generale della Asl Brindisi in ordine all’assunzione di un infermiere attraverso utilizzo di graduatoria di una Asl della Provincia di Como, così come ha dato mandato al direttore generale della Asl Foggia di impedire il reclutamento di infermieri a tempo determinato attraverso avviso pubblico della Sanitaservice Asl FG srl.

Abbiamo quindi chiesto al dott. Ruscitti e al dott. Campobasso di emanare, con la massima urgenza, direttive a enti e aziende del Servizio sanitario regionale in ordine alla necessità di prorogare tutti i contratti di lavoro a tempo determinato dei precari da stabilizzare sino al 31/12/2020, al fine di garantire continuità assistenziale all’utenza da parte di tutti precari della sanità pugliese oggetto di stabilizzazione.

Sulla base del comunicato del presidente Emiliano sull’incontro odierno abbiamo quindi chiesto di predisporre un verbale di riunione nel quale sia indicato, con chiarezza,  il cronoprogramma delle procedure di stabilizzazione, nel quale siano evidenziate le fasi e i tempi in cui si procederà alla stabilizzazione dei precari della sanità pugliese.

Massimo Mincuzzi
Segretario generale