Dal 12 al 18 ottobre Italian Rescuscitation Council (IRC) promuove iniziative a favore della formazione e della cultura sul primo soccorso: saranno donati defibrillatori alle scuole
Il 16 ottobre è giornata mondiale sulla rianimazione cardiopolmonare: IRC lancerà un appello per rendere obbligatoria la formazione sul primo soccorso nelle scuole
Bologna, 29 settembre 2020 – Dal 12 al 18 ottobre torna la settimana VIVA! promossa da IRC Italian Resuscitation Council (IRC); società scientifica accreditata al Ministero della Salute e associazione senza scopo di lucro che riunisce medici e infermieri esperti in rianimazione cardiopolmonare.
Italian Resuscitation Council donerà tre defibrillatori automatici esterni (DAE) alle tre scuole italiane che hanno presentato i progetti migliori di formazione e sensibilizzazione sulla rianimazione cardiopolmonare (RCP); partecipando al concorso “La RCP secondo noi” indetto da IRC nel 2019. Alle scuole era richiesto di preparare un progetto sulla formazione legata al primo soccorso con l’utilizzo di testi, disegni, immagini, fumetti,… I tre vincitori saranno selezionati tra le oltre 40 scuole che hanno partecipato al concorso.
In questa occasione IRC lancerà un appello per rendere obbligatoria la formazione sul primo soccorso nelle scuole e per insegnare agli studenti le manovre salvavita in caso di arresto cardiaco.
L’obbligatorietà della formazione a scuola è uno dei punti chiave del disegno di legge sul primo soccorso che oggi è in discussione nella Commissione Igiene e Sanità del Senato, dopo aver già ottenuto il sì della Camera oltre un anno fa.
La settimana VIVA! ha il patrocinio di Sport e Salute spa, società del Ministero dell’Economia e delle Finanze votata alla promozione dello sport in Italia e, per il settimo anno consecutivo, del Comitato Olimpico Nazionale Italiano (CONI).
Il 16 ottobre sarà la giornata mondiale sulla rianimazione cardiopolmonare, World Restart a Heart Day; promossa dall’International Liaison Committee on Resuscitation (ILCOR) che riunisce le società scientifiche mondiali specializzate nella rianimazione cardiopolmonare, tra cui IRC.
Per l’occasione, IRC lancerà il video della mini-maratona realizzata da medici, infermieri, volontari del soccorso e semplici cittadini che, indossando una mascherina; mostrano un corretto massaggio cardiaco.
L’obiettivo infatti è sottolineare che, anche in tempo di diffusione del coronavirus; si devono sempre soccorrere le persone colpite da arresto cardiaco, dopo essersi protetti con la mascherina. Su questo argomento IRC aveva già realizzato linee guida per il primo soccorso sicuro insieme allo European Resuscitation Council (ERC)
sarà anche l’occasione per lanciare un nuovo appello per l’approvazione del disegno di legge che riforma e promuove la diffusione e l’uso dei defibrillatori semiautomatici (DAE) e agevola il primo soccorso da parte della popolazione in caso di arresto cardiaco.
Il disegno di legge è ancora fermo nella Commissione Igiene e Sanità del Senato, dopo l’ok ottenuto della Camera oltre un anno fa: per concludere l’iter è infatti necessario il parere della Commissione Bilancio del Senato che deve sbloccare gli ultimi passaggi.
Il disegno di legge, alla cui costruzione IRC ha partecipato attraverso le audizioni alla Camera; introduce elementi importanti come la tutela legale del soccorritore, la maggiore diffusione dei DAE, la formazione obbligatoria a scuola sul primo soccorso e la rianimazione cardiopolmonare; la realizzazione di un’applicazione per la geolocalizzazione dei DAE, l’obbligo per il 118 di fornire le istruzioni telefoniche per riconoscere l’arresto cardiaco, per fare il massaggio cardiaco e per utilizzare il DAE.
Redazione Nurse Times
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