Strisce blu in zona ospedali a Torino, Nursing Up: “Bene il dialogo, ma è assurdo rifiutare le proposte sindacali”

Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa firmato dal segretario regionale del sindacato, Claudio Delli Carri.

TORINO – Questa mattina si è svolto un incontro tra le parti sindacali, l’assessore comunale Lapietra e i responsabili di Gtt sul grave problema dell’allargamento delle strisce blu a pagamento in tutta la zona ospedali. Un provvedimento che tra dipendenti degli ospedali – tra cui vi sono i lavoratori – i famigliari dei pazienti, coloro che necessitano degli ospedali, i commercianti e gli studenti, potrebbe incidere su più di 60mila persone al giorno. Il Nursing Up, ribadendo la propria contrarietà a tale proposta di allargamento della sosta a pagamento, rileva che oggi qualche passo avanti nel dialogo tra le parti è stato fatto.

“Pur se le posizioni rimangono distanti, e a queste condizioni non si può avere un accordo – dichiarano il segretario provinciale del Nursing Up, Roberto Aleo, e i dirigenti sindacali Nursing up della Città della Salute e della Scienza, Andrea Pici e Francesca Labate , va riconosciuto che qualche piccolo spiraglio si inizia a vedere. Dobbiamo anzitutto sottolineare che sono state respinte quasi tutte le proposte sindacali che puntavano a forti sconti nella fruizione dei parcheggi in struttura utili alla zona ospedali, dove operano migliaia di infermieri, e a collegamenti verso altri posteggi gratuiti. È stata invece presa in considerazione la creazione di un servizio navetta con cadenza ogni dieci minuti, negli orari dei turni, che colleghi con il parcheggio dell’Oval-Lingotto. Peccato, però, che per noi tale collegamento e il relativo posteggio andrebbero realizzati non a pagamento, mentre per l’assessore e Gtt va fatto pagare con biglietti annuali o mensili, o con corsa semplice”

.
Advertisements


SCARICA LA TUA TESI


Proseguono Aleo, Pici e Labate: “Abbiamo rilevato anche una disponibilità al dialogo per creare carnet di abbonamento settimanale o orario per il posteggio nelle eventuali strisce blu, anche di 25 ore, ma a prezzi che per noi sono ancora decisamente troppo alti, pari a 0,30 centesimi l’ora. Insomma, se la sensazione è che la strada del dialogo sia quella giusta, permane un’assurda chiusura sulle agevolazioni da praticare alle persone che vengono a lavorare in questa zona, a coloro che devono frequentare gli ospedali, che a dire la verità appare assai più forte da parte di Gtt che dall’assessore Lapietra. Inoltre, di tutto ciò che è stato detto non esiste traccia materiale, visto che non ci è stata consegnata nemmeno una bozza di proposta da parte del Comune”.

Concludendo: “Vorremmo ricordare che il provvedimento per allargare le strisce blu, più volte spacciato come importante in rapporto all’inquinamento, in realtà serve solo a rimpinguare le asfittiche casse del Comune e di Gtt. Questo è un provvedimento ingiusto per gli oltre 9mila dipendenti che si recano giornalmente al lavoro, senza contare studenti, fornitori e addetti ai servizi, e migliaia di accessi da parte dei pazienti e delle loro famiglie. E le proposte sindacali che sono state fatte, e oggi non sono state ascoltate, tendevano appunto ad agevolare queste persone. Attendiamo il prossimo incontro per capire se esiste una vera volontà di trovare un accordo su questa situazione, oppure se le parole di oggi rimarranno solo tali”.

Redazione Nurse Times

 

Redazione Nurse Times

Leave a Comment
Share
Published by
Redazione Nurse Times

Recent Posts

Rinnovo contratto 2022-2024. Fials: “maggiore trasparenza sull’utilizzo dei fondi contrattuali”

La FIALS esprime le proprie considerazioni sulla bozza del contratto nel settore sanitario, reiterando il…

17/04/2024

Rinnovo contratto 2022-2024. Nursing Up: ridurre da 62 a 60 anni l’eventuale esonerabilità da pronta disponibilità e turni di notte

Nursing Up chiede di ridurre da 62 a 60 anni l’eventuale esonerabilità dai servizi di…

17/04/2024

Sentenza storica: infermieri demansionati al Policlinico di Foggia riceveranno 30mila euro a testa

La Corte d’Appello di Bari ribalta la sentenza di primo grado a favore degli infermieri…

17/04/2024

Calcolosi renale, nuova tecnica chirurgica introdotta ad Arezzo

All’ospedale San Donato di Arezzo l’equipe urologica guidata adesso dal dottor Filippo Annino ha introdotto…

17/04/2024

Avviso pubblico per infermiere presso l’AUSL di Modena

Avviso pubblico per titoli ed eventuale colloquio per l'instaurazione di rapporti di lavoro a tempo…

17/04/2024

Paziente in stato di agitazione psicomotoria: approccio e gestione in pronto soccorso

Approccio e gestione di un paziente in stato di agitazione psicomotoria in pronto soccorso richiedono…

17/04/2024