E’ la conclusione a cui è giunto uno studio norvegese pubblicato sul Journal of the American College of Cardiology. Secondo un piccolo studio proof-of-concept pubblicato sul Journal of the Ameri…
Salute del cuore: l’importanza dei cibi ricchi di omega-3
Uno studio spagnolo ha dimostrato che riducono il rischio di eventi clinici avversi. I risultati di uno studio spagnolo pubblicato sul Journal of the American College of Cardiology dimostrano l’import…
IMA: Escherichia Coli come fattore di rischio. Lo studio pubblicato su European Heart Journal
Le malattie cardiovascolari, che includono infarto del miocardio e ictus, sono le principali cause di morbilità e mortalità nel nostro Paese. Ogni anno più di 100.000 italiani sono colpiti da queste d…
Trigliceridi, studio ne dimostra la pericolosità anche a livelli non elevati
Dal progetto TG-real emerge che aumentano il rischio di sviluppare eventi aterosclerotici e mortalità per tutte le cause già a partire da 150 mg/dl. Lievi innalzamenti dei trigliceridi, già a partire …
Colesterolo: in arrivo la rivoluzione dei nuovi farmaci
L’hanno annunciata gli esperti della Società italiana di cardiologia. Un grande passo avanti nella lotta contro infarti e ictus. Sono in arrivo nuovi farmaci in grado di controllare i livelli di…
Infarto, bypass e angioplastica: dove operarsi?
I ricoveri per infarto miocardico acuto sono calati del 7,6% tra il 2012 e il 2018 mentre la mortalità media a 30 giorni è scesa dal 9,98% all’8,03%; quanto allo standard di 100 ricoveri annui, è risp…
Infarto, bypass e angioplastica: dove operarsi?
I ricoveri per infarto miocardico acuto sono calati del 7,6% tra il 2012 e il 2018 mentre la mortalità media a 30 giorni è scesa dal 9,98% all’8,03%; quanto allo standard di 100 ricoveri annui, è risp…
Infarto, un cerotto per limitare lo stiramento cardiaco
Lo rivela uno studio basatto sul modello computazionale del cuore pulsante. Uno studio pubblicato sulla rivista Nature Biomedical Engineering e basato sul modello computazionale del cuore pulsante riv…
Chi dorme poco e non fa colazione rischia anche l’infarto
Secondo recenti studi chi dorme poco, non si lava i denti e non fa colazione avrebbe un maggiore rischio di infarto. Se ne è discusso ampiamente nella XXXVII° edizione del congresso “Conoscere e curar…
Cellule “riparatrici” dopo l’infarto, lo studio
Un nuovo studio è stato condotto per identificare le cellule cardiache responsabili della riparazione del danno all’organo dopo l’infarto. Tali cellule “riparatrici” sono una sottopopolazione di…