In prima linea contro il Coronavirus, ecco uno degli infermieri eroici che combattono il contagio e la paura

Morena Casadei è una degli eroi silenziosi che combattono la loro battaglia quotidiana contro il Coronavirus nCoV2019. In un’intervista riportata dal Secolo XIX ha spiegato come gli infermieri siano in grado di affrontare le situazioni più difficili.

È un’infermiera in servizio presso il Pronto Soccorso del Policlinico San Martino di Genova  e, da quando è scoppiata l’emergenza anche in Italia, è stata assegnata al triage respiratorio allestito nel tendone pressostatico posizionato nel piazzale antistante il Dipartimento di Emergenza e Accettazione.

Advertisements


SCARICA LA TUA TESI


La drs. Casadei, 41 anni, trascorre il proprio turno di lavoro con il filtrante facciale in volto. Si occupa dei percorsi standardizzati di gestione dei casi sospetti, dovendo pertanto marciare controcorrente per accogliere chi non può avere accesso al pronto soccorso ordinario.

«La regola è che i pazienti febbrili o sospetti non debbano presentarsi al pronto soccorso, ma contattare il 112 per seguire il percorso predefinito – racconta –. È chiaro però che c’è chi arriva con le proprie gambe o viene identificato come caso sospetto solo in ambulanza. È fermato prima di entrare al triage ordinario, deve indossare una mascherina e seguire il “percorso rosso

” che porta alla tenda. Io nel frattempo faccio la strada opposta e, dall’interno, apro il varco che porta al triage dedicato. 

In base a questo i medici decideranno se i sospetti sono infondati o se avviare il protocollo per ulteriori analisi e il pre-isolamento nella tensostruttura».

La tenda rappresenta un avamposto. 
«La gente sente tante notizie e non sa se essere tranquilla o no: l’altra sera è arrivata una signora che non aveva alcun sintomo, ma aveva pranzato con alcuni amici milanesi e temeva di poter essere stata contagiata». 

L’infermiera, mamma di un bambino di 13 anni, ritiene che la chiusura delle scuole sia un provvedimento giusto: «Si evitano possibilità di contagio, basta organizzarsi».

Dott. Simone Gussoni

Dott. Simone Gussoni

Il dott. Simone Gussoni è infermiere esperto in farmacovigilanza ed educazione sanitaria dal 2006. Autore del libro "Il Nursing Narrativo, nuovo approccio al paziente oncologico. Una testimonianza".

Leave a Comment
Share
Published by
Dott. Simone Gussoni

Recent Posts

Orecchio bionico, l’esperto: “Protesi sempre più sofisticate. Il futuro è nell’intelligenza artificiale”

La sordità profonda è una condizione caratterizzata da una totale perdita dell'udito. Ma grazie agli…

10/05/2024

La proteina del sangue che predice il rischio di cancro e infarto negli anziani

Una ricerca congiunta condotta da Sapienza Università di Roma, in collaborazione con I.R.C.C.S. Neuromed di Pozzilli,…

10/05/2024

Corso Ecm (1,5 crediti) Fad sincrono: “Sindromi aortiche acute e croniche dell’aorta ascendente”

Mercoledì 15/05, a partire dalle ore 16.45, il corso Fad sincrono - realizzato ancora una volta grazie al contributo…

10/05/2024

La prevenzione delle polmoniti associate a ventilazione meccanica invasiva: il ruolo dell’infermiere

Introduzione Con l’acronimo VAP si identifica la polmonite associata a ventilazione meccanica (Ventilator-Associated Pneumonia), il cui esordio si manifesta dopo almeno…

10/05/2024

Ipnosi al posto della sedazione: novità nel reparto di Cardiologia di Ravenna

L'Ausl Romagna ha introdotto un'interessante novità nel reparto di Cardiologia di Ravenna, sostituendo l'ipnosi all'anestesia…

10/05/2024

Giornata internazionale dell’infermiere, Nursind: “Siamo sempre meno e le istituzioni restano insensibili”

“Come ogni 12 maggio, siamo pronti a celebrare questa ricorrenza, per noi molto sentita. Spiace…

10/05/2024