Infermieri

Intervista ad un infermiere italiano emigrato in Germania

Comments (3)
  1. altin bonjaku ha detto:

    Ciao Giovanni, per piacere può dirmi come di chiama l’agenzia che l’ha aiutato per lavorare in Germania perché sono anche io molto interessato! Grazie!

  2. Antonio ha detto:

    Salve a tutti,
    mi chiamo Antonio e anche io sono un infermiere che lavora in Germania…vorrei che i colleghi pensassero bene a questo passo e intendo che magari per un giovane Infermiere senza lavoro in Italia può andare bene venire qui in Germania ma se si è dei professionisti con esperienza alle spalle e magari una famiglia da mantenere non so…
    La questione è da esaminare bene in quanto queste agenzie ti dicono prima se devi lavorare in ospedali o residenze per anziani….in Italia è uguale ma qui proprio no.
    È diverso perché in Germania l’infermiere lavora in ospedale mentre chi lavora con gli anziani ha un altro profilo.
    Questo è successo a me, lavoro con gli anziani e la manovra più invasiva che si possa fare è la terapia sc!!! Tutto il resto è di competenza medica. Per un infermiere non è il massimo fare letti cambiare panni tutti i giorni senza mai poter usare al meglio le proprie competenze.
    Abbiamo lottato per abolire il mansionario in Italia ma qui c’è ancora!
    Per quanto riguarda lo stipendio bisogna sapere che se sei single paghi molte tasse se sei sposato meno, per esempio io che non sono sposato ma convivo guadagno 2500 euro lordi che diventano 1600 netti…e credetemi non sono sufficienti per una famiglia se si considera l’affitto le bollette ecc ecc.
    Vi ho descritto la mia situazione non per scoraggiare chi vuole fare questa esperienza ma solo per mettere in guardia i colleghi nel leggere e informarsi attentamente su cosa è la vita in Germania.

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