L’Australia è uno dei luoghi dove si è riusciti a contenere meglio l’espandersi del coronavirus. I risultati sono dovuti a un approccio molto rigido nelle fasi iniziali dell’espandersi del virus. Adesso, al primo caso di ritorno dell’emergenza, in Australia torna il lockdown per 300mila persone.

Si tratta, nel caso specifico, dello stato di Victoria. Si è deciso di tornare ad inasprire le misure anti-covid a partire dal 1 luglio e per almeno un mese. Infatti, secondo quanto scrive Riccardo Thomas su Mondosanità, 300mila persone residenti in oltre trenta quartieri periferici dell’area a nord di Melbourne, dovranno rimanere in casa e potranno uscire solo per gli acquisti essenziali, esigenze sanitarie, di lavoro o per effettuare attività fisica. Tutto questo a causa di un aumentare dei contagi.

Nello stato interessato dal lockdown martedì 30 giugno sono stati registrati 73 nuovi casi positivi su un totale di oltre 20mila test effettuati mentre il giorno dopo sono stati registrati altri 75 nuovi casi.