Home NT News Coronavirus, accordo tra Commissione Europea e Gilead per la fornitura di Remdesivir
NT News

Coronavirus, accordo tra Commissione Europea e Gilead per la fornitura di Remdesivir

Condividi
Coronavirus, accordo Ue-Gilead per la fornitura di Remdesivir
Condividi

Firmato un contratto di appalto congiunto per 500mila trattamenti con opzione di raddoppio.

La Commissione Europea ha firmato un contratto di appalto congiunto con la società farmaceutica Gilead per 500mila trattamenti con Remdesivir. Il contratto, che prevede l’opzione di raddoppiare la fornitura, vale 70 milioni di euro, provenienti dall’Esi, lo strumento di sostegno alle emergenzedella stessa Commissione.

Remdesivir è l’unico farmaco autorizzato nell’Ue per il trattamento di pazienti affetti da Covid-19 che necessitano di ossigeno. All’appalto congiunto partecipano 36 Paesi (tutti quelli Ue), il Regno Unito e sei Paesi candidati all’adesione.

Tutti possono ora procurarsi direttamente il farmaco Veklury, il marchio del Remdesivir. La Commissione aveva già firmato un contratto di questo tipo con Gilead la scorsa estate, al fine di garantire 33.380 corsi di trattamento di Veklury, distribuiti nell’Ue e nel Regno Unito da agosto.

Redazione Nurse Times

Condividi

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli Correlati
40 anni fa la vittoria sul vaiolo. Oms: "Possiamo battere anche il coronavirus"
CdL InfermieristicaNT NewsStudenti

Report OMS. È allarme infermieri in Italia: reparti vuoti e burnout, cosa chiede il personale

Cecilia, infermiera italiana, racconta turni estenuanti, scarsa valorizzazione e burnout; il MeND...

Milano, Pronto soccorso stracolmo al Fatebenefratelli: “Abbondanza di parenti e senzatetto”
LombardiaNT NewsRegionali

Infermieri uzbeki alloggiati in ospedale al Fatebenefratelli-Sacco di Milano

Dieci professionisti dall’Uzbekistan dormono in un’area educativa dell’ASST Fatebenefratelli-Sacco; la Regione parla...

NT NewsRegionaliSicilia

Morta Maria Cristina Gallo: denunciò lo scandalo dei referti in ritardo dell’Asp di Trapani

Aveva 56 anni: il referto istologico arrivò otto mesi dopo la biopsia....