Regionali

Quando chiami il 118, ti salviamo noi volontari. Lo sapevi?

Comments (2)
  1. Giuseppe ha detto:

    Tutto vero tranne questo:

    La responsabilità, anche delle azioni od omissioni dei soccorritori volontari, ricade sempre su infermieri e medici che operano in emergenza territoriale

    Ricordo che la responsabilità penale è personale per cui il personale che opera a qualsiasi titolo all’interno del sistema di soccorso (soccorritori volontario dipendenti, infermieri professionali , medici) rispondono sempre e solo personalmente delle proprie azioni in servizio.

  2. Carmelo Rinnone ha detto:

    Gentile Giuseppe, grazie per la risposta.
    Vorrei precisare però che, medici e infermieri, sono sanitari e hanno su di loro un preciso obbligo generalmente definito come “posizione di garanzia” per cui non impedire un evento che si ha l’obbligo giuridico di impedire, equivale a cagionarlo. Inoltre, l’infermiere e il medico hanno un obbligo di supervisione, scelta a cui affidare un azione e tipologia di azione affidata. In caso in cui un volontario sbaglia, ad esempio, a aspirare una fiala di farmaco confondendolo con un altro, il sanitario risponderebbe di culpa in eligendo e culpa in vigilando. E’ chiaro che in caso di dolo risponda anche il volontario ma, non essendo un sanitario, ha il “diritto” di essere supervisionato adeguatamente e, soprattutto, che gli venga assegnato un compito per cui sia stato formato.

    Cordialmente.

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