Mentre sarebbe stato scagionato il medico sospeso (ma non gli infermieri) in seguito allo scandalo della paziente ricoperta dalle formiche presso l’ospedale campano San Giovanni Bosco, nella notte tra lunedì e martedì l’invasione delle formiche si sarebbe ripetuta.

Questa volta avrebbe interessato una camera di degenza dell’Unità Operativa di Chirurgia generale.

Questa volta però non è stato necessario che qualcuno postasse foto o filmati degli insetti presenti sui comodini, sui letti e nel bagno dedicato ai degenti. In seguito alle ripetute segnalazioni giunte agli infermieri in turno, la stanza sarebbe subito stata chiusa, sanificata e bonificata dal personale dedicato alla disinfestazione.

Nel pomeriggio di ieri, la stanza si presentava linda e pinta, in attesa della riapertura. Anche questo episodio sarebbe legato ad un problema strutturale del nosocomio:

«In verità bisogna ammettere che sono in corso in tutto l’ospedale pulizie e disinfestazioni profonde e straordinarie – avverte un infermiere del reparto in questione – la direzione sanitaria è impegnata al massimo così come le ditte di pulizia».

Intanto sarebbe ancora chiusa la stanza del reparto di Medicina nella quale, durante la notte tra il 9 e il 10 novembre, avvenne l’invasione delle formiche che sommersero un’ammalata tracheotomizzata.