Lo annuncia il presidente Luca Zaia: è pronto un test che va alla ricerca “diretta” del Coronavirus. Si tratta di un test rapido al costo di 12 euro. In pochi minuti da un risposta e si può sapere, senza tampone, se si è o meno positivi.

Lo ha sperimentato l’Ulss 2 del Veneto. L’Uss trasferirà tutti i dati allo Spallanzani di Roma e al Ministero della Salute. Questo “perché tengano in considerazione di inserire il test nel piano di sanità pubblica” ha annunciato il presidente della regione, Luca Zaia.

Intanto le parole di Roberto Rigoli, primario di Microbiologia a Treviso e vicepresidente nazionale dei microbiologi sono riportate sull’Ansa.

Come funziona il test rapido?

“Il test – dice Rigoli, – va a prendere l’ipotetico virus nella ‘cantina’ dei batteri, nel retro faringeo, lo stempera in un liquido e lo distribuisce in una ‘saponetta’. Quando si mettono le goccioline nella saponetta, il liquido nasale inizia a migrare e c’è un punto in cui sono presenti degli anticorpi specifici contro il Covid-19: se esiste il virus, si attacca agli anticorpi specifici, c’è una reazione cromatica e avverte con una ‘bandina’ rossa”.