Firenze, 30 dicembre 2020 – «L’Ordine Interprovinciale delle Professioni Infermieristiche (OPI) di Firenze-Pistoia si impegna verso la vaccinazione anti Covid e prende le distanze da chi manifesta dubbi e perplessità individuali sulla sua validità». Così Danilo Massai, presidente di Opi Firenze-Pistoia e Laura D’Addio presidente della Commissione Albo Infermieri di Opi Firenze-Pistoia, spiegano quale sia la posizione dell’Ordine su questo tema.
«Il vaccino è lo strumento che aspettavamo per uscire da questa pandemia – spiegano -. Non dimenticheremo mai che gli infermieri hanno pagato (e stanno continuando a pagare) un prezzo altissimo per questa emergenza sanitaria. Ecco perché vaccinarsi è un impegno che gli infermieri ribadiscono, nell’interesse di ogni singolo e della collettività.
Si deve ricordare che la questione vaccini pone ciascuno di noi, infermiere e cittadino, davanti alla scelta di tutelare se stesso così come tutti gli altri. L’Opi Firenze – Pistoia metterà in campo campagne di informazione scientifica e di sensibilizzazione per la vaccinazione, per ricordare a tutti che la nostra mission è la tutela della salute, quindi il contrasto alla pandemia.
Il vaccino è fondamentale per uscire da questa drammatica situazione, non possiamo permetterci di rinunciare al contributo della scienza. E noi, come Ordine, con i nostri iscritti, intendiamo dare il buon esempio».
Ultimi articoli pubblicati
- Tumore alla prostata, esperti dell’Irccs di Negrar contro il tabù radioterapia: “Stessa efficacia del bisturi, ma con minori effetti collaterali”
- Regno Unito, la stretta sui migranti allarma gli infermieri: fino a 50mila potrebbero andare via
- Svizzera, anziano morì in casa di riposo: assolto infermiere che decise di non provare a rianimarlo
- Opi Trento sostiene la campagna di vaccinazione antinfluenzale
- GOM di Reggio Calabria, 25 infermieri del Blocco operatorio rivendicano l’indennità di rischio radiologico. Ispettorato del lavoro convoca i vertici aziendali
Lascia un commento